Recenti disposizioni normative hanno introdotto nel nostro sistema tributario delle
alternative all’utilizzo diretto, da parte dei beneficiari, delle detrazioni fiscali.
Per determinate tipologie di spese per interventi edilizi, per esempio, è stata prevista
la possibilità di usufruire, in alternativa alla detrazione, di un contributo, sotto forma di
sconto sul corrispettivo dovuto, di importo non superiore al corrispettivo stesso,
anticipato dal fornitore di beni e servizi relativi agli interventi agevolati.
Per queste stesse spese e per quelle sostenute dai contribuenti in seguito alla
diffusione della situazione emergenziale da Covid-19 (spese di sanificazione, per
acquisto di dispositivi di protezione, di adeguamento dei luoghi di lavoro), è stata
introdotta anche la possibilità di cedere ad altri soggetti il credito d’imposta spettante.
Chi riceve il credito ha, a sua volta, facoltà di cederlo ulteriormente, oppure può
utilizzarlo in compensazione nel modello F24.
Per sfruttare tali possibilità è necessario che l’interessato lo comunichi all’Agenzia delle
entrate, mediante l’invio telematico di un apposito modello nel quale esercitare
l’opzione per lo sconto o la cessione.
Proprio per gestire al meglio le ulteriori cessioni di questi crediti, l’Agenzia delle
entrate ha messo a punto un’apposita procedura web, denominata “Piattaforma
Cessione Crediti”, nella quale far confluire tutti i vari passaggi dei crediti d’imposta
“cedibili” a terzi.
Per maggiori informazioni, consultare la guida qui sotto:

Articolo pubblicato in data: 1 Luglio 2021.